Un anno dopo l’inaugurazione del Phil Stern Pavilion al Museo dello sbarco in Sicilia 1943 di Catania, la Fondazione Oelle torna ad arricchire ulteriormente l’esposizione dedicata al fotografo americano – e realizzata in collaborazione con la Città Metropolitana – aggiungendo alle 70 opere presentate al pubblico fotografie inedite dall’archivio personale di Stern.
h. 18 Presentazione in anteprima nazionale del libro dedicato a Phil Stern Snap Dragon della scrittrice americana Liesl Bradner, che dialogherà con Ezio Costanzo e Carmelo Nicosia
h. 19 Inaugurazione della mostra di fotografie inedite “Lo sguardo oltre la guerra 1942-1943.” Phil Stern Photographer con un’installazione sonora interattiva a cura di Michele Spadaro, sound engeneer.
I visitatori avranno la possibilità di vedere in anteprima uno degli scatti di Robert Capa che verranno esposti al pubblico presso il Comune di Troina grazie alla Fondazione Pintaura
In occasione dell’anniversario dell’istituzione del Phil Stern Pavilion all’interno del Museo Storico dello Sbarco in Sicilia 1943, la Fondazione OELLE Mediterraneo Antico, in collaborazione con la Città Metropolitana di Catania, presenta due avvenimenti di grande rilievo storico-culturale:
1) Presentazione, in anteprima nazionale, del libro “Snapdragon The World War II exploits of Darby’s Ranger and Combat Photographer Phil Stern” della giornalista americana Liesl Bradner, che nel corso della presentazione dialogherà con Ezio Costanzo e Carmelo Nicosia.
2) Inaugurazione della mostra fotografica “Lo sguardo oltre la guerra. 1942/1943 Fotografie inedite di Phil Stern”, a cura di Ezio Costanzo.
Gli eventi si svolgeranno al Phil Stern Pavilion – Museo Storico dello sbarco in Sicilia 1943 – Le Ciminiere Catania – Martedì 25 settembre 2018 a partire dalle ore 18,00
Il libro:
“SnapDragon. The World War II exploits of Darby’s Ranger and Combat Photographer Phil Stern”, raccoglie la testimonianza scritta e fotografica della partecipazione alla Seconda guerra mondiale del fotografo americano Phil Stern, arruolato al seguito dei Darby’s Rangers. Nel libro (312 pagine, edito da Osprey Publishing) sono raccolti gli appunti del diario di Stern e più di 300 fotografie da lui scattate in Nord Africa, Sicilia e in Europa durante la guerra.
La mostra:
“Lo sguardo oltre la guerra. 1942/1943 Fotografie inedite di Phil Stern”, a cura di Ezio Costanzo, propone una serie di fotografie inedite di Phil Stern scattate durante la seconda guerra mondiale che racchiudono elementi compositivi che vanno oltre la rituale documentazione dell’evento bellico. Lo sguardo del giovane fotografo americano, infatti, si sofferma non solo su aspetti della vita militare ma anche sul contesto che lo circonda, immortalando l’ambiente e la gente con cui interagisce, riuscendo a cogliere attimi di estrema bellezza compositiva. Le immagini proposte nella mostra fanno parte dell’archivio personale della Seconda guerra mondiale del fotografo americano (circa tremila negativi) che la famiglia Stern ha affidato allo storico Ezio Costanzo per la catalogazione, la cura e lo studio. A farsi carico della digitalizzazione dell’importante archivio è stata la Fondazione OELLE che con questo ulteriore impegno va ad incrementare la collezione già esistente del Phil Stern Pavilion, creando altresì al suo interno uno spazio espositivo in grado di ospitare altre mostre fotografiche legate al tema della seconda guerra mondiale e alle specificità del Museo dello Sbarco che lo ospita.
La mostra è arricchita con una installazione sonora interattiva di Michele Spadaro, sound engineer.
Nello spazio del Pavilion sarà esposta, per l’occasione, una fotografia inedita di Robert Capa, scattata nel 1943 in Sicilia, facente parte della collezione di recente acquisita dalla Fondazione Pintaura di Troina.
Phil Stern (1919-2014) è stato uno dei più grandi fotografi contemporanei passato alla storia per le sue fotografie scattate durante la Seconda guerra mondiale nel Nord-Africa e in Sicilia e per avere immortalato i grandi nomi del cinema durante l’epoca d’oro di Hollywood (Marilyn Monroe, James Dean, Frank Sinatra, John Wayne e tanti altri).
Nel 2013 è tornato in Sicilia dopo 70 anni per inaugurare la sua mostra di fotografia sull’occupazione anglo-americana dell’isola dell’estate del 1943, dal titolo “Phil Stern. Sicily 1943”, ideata e curata da Ezio Costanzo.
Phil Stern è morto nel dicembre del 2014 all’età di 95 anni. Il film-documentario “Phil Stern. Sicilia 1943, la guerra e l’anima” di Ezio Costanzo, ne ha raccontato la vita.
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Poesia è la prima parola che mi rimanda all’arte di Anna Tusa: un pensiero – o piuttosto una visione – che supera la barriera dell’immagine e colpisce i nervi scoperti di ciascuno di noi, ci disarma e ci mette davanti alle nostre fragilità, specchio in frantumi che riflette le nostre multiple immagini.
Questa mostra parla di un collezionista d’altri tempi, romanticamente e fortemente legato ad una visione per la quale l’opera, nel valore artistico e unicità, l’unico simbolo in grado di rappresentare il suo amore per l’arte.