Nato durante l’emergenza Covid-19 per celebrare la straordinarietà di una devozione silenziosa, il progetto Agata on the road, promosso dalla Fondazione OELLE Mediterraneo Antico ETS, giunge quest’anno alla sua quinta edizione. Questa iniziativa si è evoluta in un appuntamento di grande contemporaneità, mettendo in luce il connubio tra arte, cultura e tradizione agatina.
Agata on the road è allo stesso tempo un atto d’amore e una rilettura originale del culto agatino attraverso il linguaggio universale dell’arte. Nelle scorse edizioni, il progetto ha esplorato il legame tra Sant’Agata e le strade, i suoni, e la popolazione di una città autentica e senza confini geografici.
Quest’anno, il progetto “torna a casa” con una mostra diffusa che coinvolgerà tutti i cinque piani della fON Art Gallery, suddivisa in quattro sezioni principali:
1. IL CONTEST – PASSAGGI DI STATO
Al cuore di questa edizione si trova il tema “Passaggi di Stato”. Un tema che indaga gli istanti di trasformazione, quei momenti sottili ma decisivi che influenzano il corso delle cose, dalla fisica al vissuto umano, dalla società all’arte.
2. UN ANNO CON AGATA
Questa sezione vede protagonisti i lavori di due artisti, Gaetano Gambino (fotografia) e Luisa Gentile (string art), vincitori del contest dello scorso anno. Le loro opere, frutto di un dialogo creativo con Sant’Agata e la Fondazione OELLE, rappresentano un intenso percorso di ricerca e
produzione lungo 12 mesi.
3. L’ARCHIVIO
Una raccolta di opere provenienti dall’Archivio Agata on the road: un patrimonio costruito attraverso acquisizioni, donazioni e prestiti dalle precedenti edizioni del progetto. Un’occasione unica per riscoprire i capolavori che hanno raccontato Agata negli anni.
4. UNPLUGGED
Unplugged è la novità assoluta di questa quinta edizione di Agata on the road. In un’epoca in cui tutto sembra connesso e mediato da tecnologie o tematiche specifiche, questa sezione nasce per proporre una prospettiva differente: un’arte “disconnessa”, capace di dialogare con il territorio e i
visitatori in modo diretto, autentico e immediato, senza filtri né sovrastrutture tematiche.
Per maggiori informazioni e per scaricare la scheda di partecipazione clicca il bottone in basso.
Candidature aperto dal 5 dicembre 2024 all’8 gennaio 2025
La giuria sarà composta da Mario Bronzino (curatore indipendente), Giuseppe Bucaro (Rettore dei beni culturali della diocesi di Palermo), Efisio Carbone (Direttore Polo Museale ISREMUSEI), Tania Gianesin (Co-founder & Board Member di Moleskine Foundation), Francesca Guerisoli (Critica d’arte e docente, direttrice artistica di realtà espositive pubbliche e private);Nato durante l’emergenza Covid-19 per celebrare la straordinarietà di una devozione silenziosa, il progetto Agata on the road, promosso dalla Fondazione OELLE Mediterraneo Antico ETS, giunge quest’anno alla sua quinta edizione. Questa iniziativa si è evoluta in un appuntamento di grande contemporaneità, mettendo in luce il connubio tra arte, cultura e tradizione agatina.
Poesia è la prima parola che mi rimanda all’arte di Anna Tusa: un pensiero – o piuttosto una visione – che supera la barriera dell’immagine e colpisce i nervi scoperti di ciascuno di noi, ci disarma e ci mette davanti alle nostre fragilità, specchio in frantumi che riflette le nostre multiple immagini.
Questa mostra parla di un collezionista d’altri tempi, romanticamente e fortemente legato ad una visione per la quale l’opera, nel valore artistico e unicità, l’unico simbolo in grado di rappresentare il suo amore per l’arte.