Arriva in Sicilia, in collaborazione con Fondazione OELLE Mediterraneo antico e con il sostegno del Comune di Aci Castello e di Banca Generali Private, il tour letterario estivo degli scrittori del Premio Campiello, concorso di narrativa italiana contemporanea organizzato dalla Fondazione Il Campiello-Confindustria Veneto. Giovedì 27 giugno, i cinque finalisti della 57^ edizione del Premio incontreranno il pubblico alle ore 19.00 a Villa Fortuna ad Aci Trezza, Catania (ingresso libero fino a esaurimento posti); venerdì 28 saranno a Palermo alle 19 a Villa Niscemi (ingresso su invito).
«Abbiamo iniziato nel 2014 – afferma Ornella Laneri, Presidente di Fondazione Oelle – con un supporto logistico offerto in Sicilia al Premio Campiello. Da allora è nato un ottimo feeling con la Fondazione Il Campiello-Confindustria Veneto e la collaborazione è andata a crescere negli anni. La scelta è nata, come spesso accade, dalla condivisione di visioni e obiettivi: tra questi, contribuire alla diffusione del piacere della lettura. Da due anni Fondazione Oelle coordina la tappa siciliana del Campiello Tour, a Catania e, da quest’anno, anche a Palermo, grazie all’entusiasta adesione del Comune nella persona del sindaco Leoluca Orlando, che lo ospiterà il 28 giugno a Villa Niscemi».
Lettori e appassionati potranno ascoltare gli autori presentare le loro opere, selezionate lo scorso 31 maggio a Padova: Giulio Cavalli, “Carnaio” (Fandango), Paolo Colagrande, “La vita dispari” (Einaudi), Laura Pariani, “Il gioco di Santa Oca” (La nave di Teseo), Francesco Pecoraro, “Lo stradone” (Ponte alle Grazie) e Andrea Tarabbia, “Madrigale senza suono” (Bollati Boringhieri). L’incontro sarà moderato ad Aci Trezza, Catania, dalla giornalista Elvira Terranova, capo della redazione dell’agenzia di stampa Adnkronos in Sicilia, mentre a Palermo da Roberto Andò, regista cinematografico e teatrale, scrittore e sceneggiatore.
Il tour estivo dei finalisti prevede undici tappe da nord a sud dell’Italia, per un’estate all’insegna della letteratura.
Dopo Venezia, Firenze e le due tappe siciliane (Catania e Palermo), si prosegue a luglio a Modena, mercoledì 10 luglio alle 18.30 in Sala Leonelli; a Coriano (RN), giovedì 11 luglio presso la Comunità San Patrignano. Venerdì 12 gli autori saranno a Matera – Capitale Europea della Cultura 2019 – alle 18.30 a Casa Cava; giovedì 25 luglio a Cornuda (TV), alle 21.00 presso la Tipoteca Italiana Fondazione; venerdì 26 luglio a Jesolo Lido (VE) alle 21.00 in Piazza Milano; sabato 27 luglio al Lido di Venezia, alle 18 al Grande Albergo Ausonia & Hungaria ed infine sabato 3 agosto a Cortina (BL) alle 17.30 al Cinema Eden all’interno della manifestazione Una Montagna di Libri.
Aggiornamenti sugli incontri potranno essere seguiti sulla pagina facebook e il profilo twitter del Premio Campiello all’hashtag #campiello2019.
Il vincitore della 57^ edizione del Premio Campiello sarà proclamato sabato 14 settembre a Venezia sul palco del Teatro La Fenice, selezionato dalla Giuria dei Trecento Lettori anonimi.
Il Premio è realizzato grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, Eni, Umana, Fincantieri, Cattolica Assicurazioni, Gruppo Save, Unioncamere Veneto, Alperia Sum, Veronafiere, Anthea, Somec, Seingim, Sidi, Texa, i Bibanesi e Treccani e con la collaborazione di MUVE, Grafiche Antiga, T Fondaco dei Tedeschi, Consorzio di Tutela del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene DOCG, Scuola del Vetro Abate Zanetti, Salviati. Community Group Corporate Communication, Rai Main Media Partner, Rai Cultura Media Partner. Il Premio è patrocinato dalla Regione Veneto.
Poesia è la prima parola che mi rimanda all’arte di Anna Tusa: un pensiero – o piuttosto una visione – che supera la barriera dell’immagine e colpisce i nervi scoperti di ciascuno di noi, ci disarma e ci mette davanti alle nostre fragilità, specchio in frantumi che riflette le nostre multiple immagini.
Questa mostra parla di un collezionista d’altri tempi, romanticamente e fortemente legato ad una visione per la quale l’opera, nel valore artistico e unicità, l’unico simbolo in grado di rappresentare il suo amore per l’arte.